
App, corsi e Punti Viola: tutto ciò che può fare la differenza quando ci sentiamo in pericolo.
Sette donne su dieci hanno paura di rientrare a casa la sera. Un dato che colpisce e ci ricorda quanto lavoro ci sia ancora da fare per garantire a tutte la libertà di muoversi senza timore.
La paura non dovrebbe essere parte della quotidianità. Eppure, per molte donne, lo è. Tuttavia, arrendersi non è un’opzione. Oggi abbiamo a disposizione strumenti, informazioni e una rete di supporto in continua crescita che ci aiutano a diventare più consapevoli e preparate.
Sul nostro sito abbiamo spesso sottolineato quanto sia importante conoscere i rischi e imparare a gestirli. La sicurezza personale non è solo una questione di fortuna, ma di preparazione e prevenzione. Oltre a informarsi e, quando possibile, frequentare corsi di autodifesa, la tecnologia può essere una grande alleata. Esistono molte app pensate per la sicurezza delle donne (qui ne riportiamo alcune): Viola Walkhome offre un accompagnamento virtuale e l’allerta rapida ai soccorsi; Pinkroad permette di segnalare situazioni di pericolo e trovare percorsi più sicuri; Wher indica le strade valutate come più sicure dalle altre donne; Where Are U invia la posizione direttamente al 112, e App 1522 mette in contatto con operatori specializzati contro la violenza.
Un altro strumento prezioso sono i Punti Viola: luoghi pubblici, come negozi, bar o farmacie, che aderiscono a una rete di accoglienza e supporto per chi si sente in pericolo o ha bisogno di aiuto. Sapere dove si trovano può fare la differenza.
La sicurezza, però, passa anche dalla cultura e dalla solidarietà. Su fightforyourlife.it promuoviamo informazione, corsi e testimonianze, perché crediamo che ogni donna debba poter vivere la propria libertà senza paura. Insieme, con consapevolezza e strumenti giusti, possiamo costruire una società più sicura per tutte.